Dalle 10.000 piante delle pregiate varietà Frantoio, Leccino, Moraiolo, Maurino, Rosciola - quest'ultime rare nella zona - distribuite su circa 40 ettari e condotte con sistemi di agricoltura sostenibile, si ottengono olive di altissima qualità che vengono pressate nel frantoio della Tenuta.
Le olive del Terriccio, una volta raccolte, sono immediatamente trasportate al frantoio aziendale, dotato di un impianto per la spremitura a freddo a ciclo continuo e molite entro un massimo di 24 ore, evitando rischiosi intervalli tra raccolta e frangitura e garantendo così il mantenimento di tutte le caratteristiche organolettiche del frutto. Successivamente l’olio è lasciato decantare in maniera del tutto naturale. Quindi riposa tranquillo e all'asciutto, al buio, al riparo da escursioni termiche e da rumori, in contenitori di acciaio che hanno preso il posto dei vecchi e fascinosi coppi, grandi recipienti in terracotta utilizzati nei secoli scorsi e tuttora presenti in azienda a testimonianza dell’antico mestiere.
Le rese produttive, con l'adozione di sistemi d'agricoltura a basso impatto ambientale, sono nettamente inferiori alla media, ma garantiscono una qualità elevatissima: l'olio extravergine, atto a divenire I.g.P. Toscano, che si ricava ha una bassissima acidità - con valori massimi di 0,2 - 0,3 - è particolarmente profumato, saporito e armonico. La produzione è di circa 80 quintali l’anno.